SOLO SALVINI – HA VINTO SU TUTTO E TUTTI
Quanto sta succedendo in questi mesi ha dell’incredibile, il nostro Presidente è riuscito a negare un governo con una maggioranza ben salda per presentare un uomo senza la possibilità di avere un voto in parlamento, Cottarelli infatti ha ricevuto il no anche dal Pd che certamente non ha nessuna intenzione di suicidarsi con l’appoggio a un presidente del consiglio senza maggioranza e a scadenza rapida. Ma Di Maio rilancia la sua disponibilità a formare un governo e quindi a trattare con Mattarella, sembrerebbe un atto di responsabilità ma concretamente è solo un azione di salvataggio verso il partito e se stesso. Se si andasse al voto il Luigino avrebbe prima il problema di farsi ricandidare nel M5S, hanno il limite di due mandati, e di DiBattista pronto per candidarsi a presidente del consiglio per il M5S (La sua non candidatura è stata studiata in modo da preservare la possibilità a ricandidarsi e a non incorrere nel problema che oggi ha Luigi di Maio).
Forza Italia?
Resta a guardare, non ha molte opzioni e spera che Matteo Salvini (è lui che ha tutte le carte in mano) faccia la scelta di andare a nuove elezioni con il CdX unito e compatto verso la vittoria; in quel caso F.I. sarebbe una garanzia per i governi europee in vista di una presidenza del consiglio affidata a Matteo Salvini. Silvio Berlusconi rieletto in parlamento e, probabilmente, ministro.
Giorgia Meloni
Finalmente. Ha colto l’attimo e finalmente è passata dalla strategia alla tattica, da una situazione di attesa e speranza a un’azione pronta e responsabile “ci attacca l’Europa? Noi siamo rsponsabili e sovranisti, se si fa governo Lega M5S ci siamo, diamo la fiducia”. La sua posizione stava facendo crollare il partito al di sotto del 3% e il rischio di nuove elezioni è un grosso problema con una percentuale così bassa. Giorgia, questo deve fare un capo in un partito, ha colto l’occasione e ha lanciato la disponibilità a sostenere Salvini (probabile Presidente, a questo punto), sembra si stia salvando al fischio finale, brava.
Partito Democratico
Sempre più disperati, un partito in difficoltà, una classe dirigente in guerra, una situazione dove non incidono in nulla e con a sinistra un movimento, LeU, che anche se piccolo lo incalza. Chiedono le elezioni subito, la sindrome da suicidio? No, la resa dei conti interna, nella preparazione delle nuove eventuali liste sarà ancora più battaglia della volta precedente.
Il presidente Mattarella
Fa lo stratega ma non ne azzecca una, voleva portare al suicidio Salvini e Di Maio è al contrario li ha fatti diventare eroi nazionali. Bastava dare subito incarico a Salvini come chiedeva Silvio (in quel momento doveva delegittimare la figura del capo della Lega, ecco perché proponeva incarico a Salvini da F. I.), in parlamento non avrebbero trovato i voti e quindi poi avrebbe potuto darlo a di Maio, la Lega a quel punto non avrebbe potuto accordarsi con di Maio, anche il M5S sarebbe stato battuto alla conta dei voti in parlamento. Ecco allora la possibilità di creare un governo del Presidente senza passare per un “boicottatore”. Sembra incredibile che Mattarella arrivi dalla Dc.
Matteo Salvini
L’eroe dei buoni. Il vincitore. Tattica e strategia adattate al momento. Ha tutte le carte in mano. Può decidere di portare il paese al governo e imporre lui stesso presidente del consiglio facendosi sostenere da Di Maio e Meloni. Può dire andiamo a elezioni con il CDX e prendersi il governo come presidente legittimato da nuovo voto. Può scegliere di correre con M5S e toccare quota 70% creando un governo super forte in parlamento, cambiare la costituzione … fare quello che vuole. Matteo Salvini ha vinto. Il suo obbiettivo sarà realizzabile molto presto, l’autonomia di Lombardia e Veneto, la creazione di uno stato federale, lo sviluppo di un nuovo paese. Ora è tutto possibile. Non ha sbagliato nulla. In tv piace sempre di più perché è il vero nazionalista, il vero difensore del paese, il vero autore della rivoluzione culturale in atto in Italia.
Il futuro
Non ho la minima idea di cosa sceglierà Salvini, sino a ora è stato realmente e incredibilmente tattico e stratega ai massimi livelli e ha azzeccato tutto. BRAVISSIMO. E’ un uomo corretto e quindi credo che non dividerà il CdX, e se volesse andare subito a governare può farlo senza passare per il distruttore del cdx (la Meloni sarebbe dentro) e come ricordiamo Silvione ha dato in precedenza l’ok a un governo con i 5 stelle e oggi, Forza Italia, conta sempre meno.
Fabrizio Fratus
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