Ultime notizie

È VITTORIA

I resti di quello che fu uno dei più potenti partiti d'Italia risalgono in disordine e senza speranza le urne che avevano cavalcate con orgogliosa sicurezza

È vittoria, schiacciante e con ottime prospettive per il futuro. Questo è il dato relativo al risultato delle amministrative che hanno visto quanto da tempo annunciavamo: Renzi è in caduta libera.

Matteo Salvini non solo ha “creato” una nuova Lega, salvandola e rilanciandola, ma è anche il rappresentante di una nuova stagione politica. Il quadro emerso dai risultati è un quadro complesso che vede diversi partiti vicino al 20% dei voti. Renzi e il PD restano ancora il primo partito, ma hanno perso quasi la metà della dei voti in percentuale ottenuti alle scorse europee. Il secondo partito è quello di Grillo, che esplode nuovamente e questa volta alle amministrative. Ecco allora Matteo Salvini, in continua crescita, che in un anno triplica i voti e arriva ben oltre il 15% annunciato dai sondaggi, lanciatissimo verso un 20%. Cresce anche FdI e si preannuncia un nuovo partito di sinistra attorno al 8-10%.

In Veneto, voto attesissimo dalla squadra di Matteo Salvini, è super vittoria. Flavio Tosi ha ottenuto un buon risultato, forse sopra le aspettative, ma resta il fatto che non ha creato nessun tipo di problema a Zaia, confermando la scelta del segretario della Lega Nord di espellerlo.

Il “capitano” lo aveva detto: dopo le regionali avremo una situazione ben diversa e ha avuto ragione. La vittoria in Liguria è certamente un successo ma ancora più interessante è la certezza della possibilità di vittoria alle prossime politiche di una coalizione di centro destra a guida Matteo Salvini. Ecco alcune considerazioni da tenere in considerazione:

  • Il PD è in caduta libera ed è probabile che a breve alla sua sinistra nascerà qualcosa di nuovo e va considerato che anche al centro potrebbe perdere voti, anche a causa di una possibile uscita di Rosy Bindi
  • L’affluenza è di oltre il 52%, più del 20% degli aventi diritto al voto delle ultime politiche del 2013 (quando Silvio Berlsuconi rimontò arrivando quasi a vincere) non si è recato alle urne e la maggioranza dei non votanti sono elettori di FI e centrodestra
  • La Lega Nord è in continua crescita acquisendo sempre maggiore fiducia nel centrosud e negli elettori in generale
  • Grillo è forte e probabilmente crescerà ancora un po’ contendendo il voto di protesta a Matteo Salvini ma eroderà principalmente elettori delusi della sinistra

Le prospettive sono buone e danno ragione a chi crede in una alternativa di governo a spinta leghista, ma vanno fatte alcune considerazioni: per vincere crediamo sia necessario dare ancora maggiore fiducia agli elettori che oggi non vanno alle urne e per farlo vi è la necessità di rappresentare realmente la novità in assoluto; allora ecco che Salvini deve lanciarsi nel promuovere da subito il suo programma politico per una nuova Italia indicando i passaggi e le azioni per il rinnovo della classe politica del paese in relazione alle idee sino a oggi presentate in televisione e nei comizi; vanno lanciati i giovani che sono il futuro dell’Italia abbandonando tutti coloro che cercano di “riciclarsi”. È incredibile il travaso che avviene dalle fila di NCD verso la Lega.

È Salvini a prendere i voti, è lui ha dare forza alle idee che rappresenta ed è lui che deve avere il coraggio di promuovere una nuova squadra a suo sostegno per colmare le lacune organizzative e strutturali di un partito nato e cresciuto solo al Nord. Ora c’è un paese da rilanciare, non bastano proclami ma servono persone preparate, fidate e organizzate.

Matteo Salvini, la vittoria è possibile, la vittoria è in arrivo. Basta volerlo.

Fabrizio Fratus

1 Trackback / Pingback

  1. È VITTORIA | aggregator

Rispondi

%d