L’assessore finiano Landi di Chiavenna sedotto dalla Santanchè: torno nel Pdl
Continua il mercato delle vacche nella politica, in particolare a Milano. Nel territorio milanese il responsabile dell’ufficio acquisti è il sottosegretario Daniela Santanchè, che sta sfoderando tutte le sue armi di seduzione ed economiche per far tornare all’ovile gli scissionisti milanesi.
Dopo qualche tentativo (ad esempio alla ex collega Barbara Ciabò, con cui erano insieme in An e ne La Destra), la signora Santanchè incassa il primo si: l’assessore comunale Landi di Chiavenna sembra essere stato convinto a prendere il biglietto destinazione Pdl. Certamente non si può dire che Landi si contraddistingua per coerenza, dato che nel giro di poche settimane ha prima mandato a quel paese i pidiellini, poi portato la bandiera di Futuro e Libertà nella lotta a Berlusconi ed infine è tornato a dichiarare amore al premier. Immaginiamo che i motivi siano tutt’altro che politici.
Nel frattempo trapelano voci secondo cui sembrerebbe che Berlusconi abbia offerto fino a 2 milioni di euro ai parlamentari finiani che decidessero di pentirsi. Dall’altro lato il ministro Carfagna pensa di fare il viaggio in direzione opposta, a causa di contrasti in merito a chi affidare la gestione di un termovalorizzatore campano.
Giudicate voi.
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