Ecco perchè l’Intraprendente vuol candidare a sindaco Salvini
E pur di convincerlo, Sallusti rinuncerebbe persino a Sallusti.
L’INTRAPENDENTE colpisce ancora. Il direttore Giovanni Sallusti, ieri, ha sguinzagliato una delle sue penne più taglienti, la femmina Federica Venni, per attaccare Matteo Salvini sparando a zero contro l’uomo che dovrebbe guidare alla “salvezza” ma che non avrebbe il coraggio di candidarsi a sindaco di Milano. Troppo comodo candidarsi a capolista e magari fare l’assessore alla sicurezza invece di metterci la faccia per davvero, dicono i nostri “amici” liberal.
E noi lo avevamo già scritto a inizio settembre, (http://iltalebano.com/2015/09/03/silvio-vuole-fottere-salvini/) del tentativo dei liberali di fregare Salvini facendolo candidare a sindaco di Milano, anticipando le mosse di coloro che boicottano l’avanzata dell’onda salviniana su tutto il territorio nazionale.
Ma non è finita. Il Matteo giusto sta giocando una “partita” complessa, da una parte vuole mettere assieme quello che rimane del centrodestra (Forza Italia dobbiamo realmente capire se esiste ancora e in che forma, soprattutto se nascerà il partito della nazione. Fratelli d’Italia hanno dalla loro il “marchio” di Alleanza Nazionale ma nella realtà sul territorio i circoli, quando esistono, sono composti da una o al massimo 3 persone), dall’altra vuole proporre un progetto nuovo in cui il modello liberal-capitalista non sia propriamente dominante. Ecco il vero problema dell’Intrapendente; Salvini rappresenta il nemico in relazione al sistema economico che vorrebbe creare. Se non fosse così lo avrebbero attaccato per la posizione presa ieri sull’Iran, definita da molti sbagliata perchè in effetti non considera due fattori rilevanti:
- l’IRAN è un paese Sciita e quindi primo alleato contro l’ISIS e il terrorismo;
- la visita del presidente iraniano Rohani apre molte possibilità economiche al paese e soprattutto al NORD.
Questioni che però, guarda caso, l’Intraprendente non ha toccato preferendo concentrarsi sulla molto più banale candidatura a sindaco… Perché in realtà, il vero problema dei liberal con Salvini, è quello di non averlo Presidente del Consiglio.
Il 12 febbraio, a Desio in un incontro organizzato dai giovani di Forza Italia intitolato “politicamente scorretti”, noi de il Talebano siederemo assieme al direttore de l’Intrapendente Giovanni Sallusti e avremo un obiettivo comune: il renzismo… Sempre che anche li, alla fine, il direttore del giornale del Nord non attacchi Matteo Salvini.
Fabrizio Fratus
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