Ultime notizie

Quando vi massacrate così, vi sposerei

Ricordateci la grandezza di un popolo che combatte per se stesso e per la sua terra

Ho una brutta notizia per tutti coloro che, in bilico tra mare e montagna, per quest’estate hanno optato per la terza via e hanno deciso di fare gli splendidi e provare col turismo religioso, convinti di tornare a casa con fantastiche diapositive da mostrare ai parenti.

Già, perchè, se tre liceali israeliani vengono rapiti e uccisi per puro spirito antiisraeliano da aitanti palestinesi (stando alle fonti israeliane) e un sedicenne palestinese viene linciato per puro spirito antipalestinese da aitanti israeliani (stando alle fonti palestinesi), ci sta anche che ai “grandi” girino le balle e gli sbarbati celoduristi vengano messi da parte in favore di chi, invece, la guerra la sa fare e la porta avanti seriamente.

Prima di proseguire, dovete sapere che, nel Talebano, c’è chi – come me – tifa Israele, chi strizza l’occhio ai Palestinesi e chi, infine, preferisce non prendere posizione per alcuna delle due parti coinvolte in una guerra tanto distante quanto – per noi – insignificante. Manca del tutto, invece, chi, preda di istinti feticisti e filantropici, appende bandiere colorate alla ringhiera del balcone e partecipa a fiaccolate di dubbio gusto e di nessuna utilità: quelli proprio non ce li abbiamo.

Non vi sarà dunque difficile capire come qui nessuno si stia strappando i capelli leggendo le notizie provenienti dal Medio Oriente… Insomma, i razzi Qassam hanno finalmente raggiunto degli standard qualitativi accettabili, Iron Dome funziona una meraviglia (da gioiello dell’ingegneria bellica qual è) e Israele si conferma l’unico paese al mondo che “Se te dico che te meno, poi te meno per davvero”.

Un po’ dispiace che serva una guerra per ricordarci che, tra gli obamiani “Prendete armi e soldi, ma noi non vogliamo saperne niente” e i deludenti dietrofront russi alle porte di Donetsk, esistono ancora due fazioni che si odiano e si sbudellano, animate da un autentico senso di appartenenza al proprio Popolo o alla propria Terra.

E, prima di puntare il dito contro questo o quello, ricordiamoci che siamo sudditi di uno stato la cui volontà di potenza si rivelata abbastanza inequivocabilmente nel caso Marò.

Walter Quadrini

 

1 Trackback / Pingback

  1. Io, tifoso medio, tifo solo per Juventus ed Ebrei | IL TALEBANO

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: