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Marcello Veneziani è un grande. Ma a sto giro ci ha capito poco

Le vere cause del fallimento di Fratelli d'Italia... sono tutte dentro Fratelli d'Italia

A tre giorni dal voto arrivano i diversi commenti degli esponenti della destra, uno fra tutti quello pubblicato oggi da Marcello Veneziani. Nella sua analisi si legge:

Le sollecitazioni che partirono, come il progetto Itaca, non furono recepite dai capataz destri, ancora imbambolati dal travaglio e incarogniti tra loro. Fratelli d’Italia arrivò troppo tardi e non riuscì a recuperare le frange delle destre sparse. Sì, meglio tardi che mai, meglio poco che nulla. Oggi sarebbe bastato l’apporto de la Destra di Storace per superare il quorum. O, magari, sarebbe bastato perfino che la destra radicale non si fosse pronunciata in favore della Lega.

In queste poche righe crediamo vi siano diversi errori, a partire dalla falsa illusione che l’unione di due partiti porti automaticamente la somma dei rispettivi voti. Veneziani non considera i molteplici errori di Fratelli d’Italia: ad esempio l’imposizione della dicitura Alleanza Nazionale senza il consenso di tutti i vari rappresentanti dell’ex partito, mossa che ha indotto molti ad autoescludersi; cosa dire poi della battaglia tra i dirigenti di FdI e Storace; o delle candidature certamente poco “amate” dal mondo al quale si voleva chiedere il voto; altro sbaglio, una comunicazione politica decisamente ambigua, con il duo Meloni-Fidanza contro l’Euro e il duo La Russa-Alemanno su posizioni diametralmente opposte; che dire poi dell’avere annunciato una falsa dichiarazione di Marine Le Pen in favore di Giorgia Meloni? Tutti errori che hanno reso improbo il raggiungimento del famoso 4%.

Secondo Veneziani sono mancati anche i voti della destra radicale pronunciatasi per la Lega, con chiaro il riferimento ad alcuni esponenti facenti riferimento all’associazione Patrie e a Casa Pound. Peccato che il mondo della destra radicale non abbia alcuna intenzione di votare FdI, sentendosi molto distante dalla linea del partito guidato da Giorgia Meloni. Alcuni hanno anzi festeggiato per il mancato raggiungimento del 4% da parte dei Fratellini perché convinti che solo con la scomparsa di certi politici sia possibile ricostruire un “mondo” ridotto in ceneri. Nel partito della Meloni molti sapevano che il quorum non si sarebbe raggiunto, ci hanno sperato, ci hanno tentato… e ora pagano il conto degli errori (come già avevamo raccontato in Crosetto e Fidanza: le vittime di Fratelli d’Italia).

Veneziani, pur essendo un autorevole rappresentante del mondo che guarda verso FdI, sembra non comprendere quanto la stessa Marine Le Pen – stracitata nel suo articolo – dichiari da tempo: destra e sinistra non sono più categorie attuali, continuare a parlare di mondo di destra significa arroccarsi nel passato. Essere il passato. La Lega è divenuta oggi il vero rappresentante del mondo identitario: Matteo Salvini è il vero vincitore delle elezioni non solo perchè ha resuscitato un movimento dato per morto, ma soprattutto perchè ha sviluppato un progetto con prospettive future e di interesse generale per tutti coloro che si contrappongono al sistema globalizzante, consumistico e incentrato sulla finanza.

PS. Poco ci interessa il risultato di Fratelli d’Italia. Semmai ci dispiace per chi crede e agisce in buona fede per difendere delle idee, per i giovani che lottano e ancora escono di notte ad affiggere i manifesti con la colla… e, in fondo, anche per una Meloni e per un Fidanza che comunque ci hanno dovuto metter la faccia.

1 Comment on Marcello Veneziani è un grande. Ma a sto giro ci ha capito poco

  1. No dico…hai mai provato a commentare su qualche forum di destra radicale in giro per il web?? Nulla è più frammentato della destra in Italia…Almirante l’ha uccisa aprendosi all’atlantismo e Fini l’ha seppellita! Per non parlare delle varie idee bislacche che circolano in una galassia dove c’è tutto e il contrario di tutto. Quando provo a far chiarezza su ciò che dovrebbe essere considerato di destra, immancabilmente vengo scambiato per un troll…ci sono troppe scempiaggini che circolano, la situazione è talmente complicata, che è divenuta persino difficile da spiegare senza scriverci un libro sopra. Solo se prendiamo in esame, tanto per fare un esempio, la questione palestinese c’è da diventare matti!! Sostieni una singola azione di Israele, perchè hai la sensazione che un “uomo di destra” si sarebbe comportato esattamente così? Ebbene sei filo-sionista! Non lo fai? Ummmhh il tuo pensiero mi ricorda quello di una zecca!! Sei troppo filo-americano! No, sei antico ci fai apparire antisemiti!! La realtà è questa! No è quest’altra!! Ragazzi, così non si va da nessuna parte! E considerate che ho preso in esame solo il primo esempio che mi è venuto in mente…
    Meditate gente, meditate…
    Ciao.

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