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Contro la mollezza d’animo (orientamento #3)

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Qual è lo spirito da fare nostro per superare la mollezza d’animo caratteristica del dopoguerra? Esso può essere ispirato dal cosiddetto “spirito legionario”, ovvero la scelta della vita dura, il combattimento in una battaglia apparentemente persa già in principio, la fedeltà assoluta attraverso la quale si affermò l’idea tradizionale, il senso dell’onore e dell’onta.

Tali ispirazioni devono essere applicate in ogni frangente della vita, in pace e in guerra, andando a creare un movimento – che è più essenziale di un partito – in modo da rivoluzionare prima il singolo, e da lì ripartire per influire sulla comunità. Lo “stile” adottato deve essere fedele a un’idea, repellere ogni compromesso, intenso, impegnato totalmente in ogni situazione. Ciò non riguarda esclusivamente la lotta politica, bensì anche il lavoro, lo studio, il comportamento nelle strade, nelle università, nella vita personale degli affetti. Si deve giungere al punto che l’aderente al movimento, cioè la cellula esistenziale del movimento stesso, sia riconoscibile e indicato come colui che agisce come uomo del movimento, ancora prima di essere accomunato con una fazione politica.

Di fronte a un mondo costituito da interessi effimeri, non si può fare altrimenti, perché questa è la nostra via e il nostro essere. L’obiettivo che potrà essere raggiunto, non sarà perseguito grazie all’ abilità di qualche politicante, bensì attraverso il naturale prestigio di ognuno e la sua fedeltà e coerenza verso l’idea.

E’ di rilevante importanza sottolineare l’importanza data da Evola al rinnovamento interiore del singolo volto al cambiamento della massa. Lo spirito proposto deve essere abbracciato in ogni istante della nostra vita, dallo studio agli affetti, è un qualcosa di assolutamente più alto della semplice lotta politica. L’accento è posto sul fatto di agire come un movimento, e apparire come appartenente ad esso: è inutile sbandierare il proprio pensiero, è fondamentale invece agire con coerenza all’ idea: questo è il giusto modo di apparire. Così facendo si arriva a un totale rinnovamento della società, dato dallo sforzo collettivo costituito a sua volta da una serie di singoli prestigiosi, fedeli e coerenti.

Luca Carbone

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