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Salvini impari pure da Bossi… ma non sulle alleanze!

Purtroppo le foto con Casini erano tutte brutte

Quando si leggono certe affermazioni si resta effettivamente senza parole, davvero qualcuno credeva che Marine le Pen potesse vincere? Il sistema elettorale francese non consente a un partito come Front National di vincere se non arrivando almeno al 40% al primo turno, questa è la realtà. Le altre sono chiacchere.

In verità, comunque, il risultato in Francia è ottimo per diversi motivi tra cui:

  • la questione Europa è un problema emerso con forza
  • Marine le Pen è arrivata al ballottaggio
  • il nuovo presidente non ha la maggioranza degli aventi diritto
  • il Front National per la prima volta ha fatto alleanze con altre formazioni
  • il Front National è fortemente il primo partito di Francia

Questi elementi politici sono fondamentali per capire che il futuro è del Front National, lo sdoganamento è ormai fatto e presto arriveranno, probabilmente già con le elezioni di giugno che vedranno almeno 20 candidati di FN eletti (anche alle politiche c’è il doppio turno).

Al prossimo congresso, probabilmente, qualcosa cambierà e il partito si metterà un nuovo vestito, ma il problema non sarà il nome ma il programma. Molti sostengono che  Marine Le Pen abbia pagato la sua ostinazione contro l’Euro, noi sosteniamo che è una stupidata. Se è vero che l’Euro non è il problema di TUTTO ma uno dei problemi del TUTTO è anche vero che la battaglia contro la moneta unica ha permesso al Front National di ottenere il grande risultato di queste presidenziali.

Vincere, oggi, non è possibile e non lo è nemmeno per Matteo Salvini in Italia, ma…

I SOVRANISTI, IL FUTURO IN ITALIA

La tesi che si “respira” è:

“da soli si perde, dobbiamo smorzare le posizioni ideologiche per trovare un alleanza con con Forza Italia (Silvione) e quindi, poi, correre per vincere”

Sbagliato. A cosa serve vincere con Berlusconi? A nulla e sono i fatti a dirlo: in oltre 10 anni di governo del centrodestra, cos’ha portato a casa la Lega Nord? Solo la legge Bossi-Fini e crediamo sia molto poco, soprattutto poiché ottenuta perché lo voleva Alleanza Nazionale. Il CDX non serve alla Lega, serve solo a Berlusconi… che comunque, se non vince, poi manda i suoi fidati eletti a governare con il PD.

MATTEO E GIORGIA NON STATE A PENSARCI

Queste elezioni non vedranno un risultato certo e nessuna delle coalizioni come il monopartito M5S riuscirà a ottenere una maggioranza in parlamento, sono i sondaggi a dircelo. Il prossimo governo, probabilmente, sarà di scopo, tecnico di salvezza nazionale o qualche altro pastrocchio e se Matteo e Giorgia non si saranno fatti fregare con una alleanza inutile acquisiranno autorevolezza e soprattutto avranno il tempo di costruire la futura vittoria, perché avranno rotto con gli amici della Merkel e di Macron.

Quale sarebbe l’alternativa? Tornare a fare la Lega Nord stampella di Forza Italia e avere il 5% dei voti? Urlare Padania libera e poi votare le leggi a difesa degli interessi di Mediaset? Andare alle feste tradizionali dicendo che si difende il nord e in realtà sostenere un governo che promuove i sussidi parassitari del voto clientelare al sud?

Un film già visto.

Matteo Salvini ha ridato credibilità a un partito finito, perché molti non se lo ricordano ma la Lega Nord, nel 2012, era arrivato al capolinea. Il segretario della Lega ha capito una cosa:

solo con i voti del Sud si potrà cambiare il sistema e creare un paese federalista.

Tutti coloro che al contrario vogliono stare arroccati sopra la linea gotica, fanno gli interessi dello stato centrale e nazionale ormai obsoleto, finito!

Il futuro è dei sovranisti, ma seve costruirlo!

Fabrizio Fratus

1 Comment on Salvini impari pure da Bossi… ma non sulle alleanze!

  1. Concordo anche sulle virgole !!!

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