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Il carcere felice (una lezione da imparare)

carceri

Questo articolo farà rizzare i capelli a borghesi e benpensanti, a quelle categorie di persone che esercitano il loro potere sui soggetti più deboli ogni qualvolta si presenta la possibilità. La prima considerazione da fare con riferimento a quanto racconterò più avanti è: a cosa servono le carceri? A punire chi commette reati, giustissimo, ma allo stesso tempo anche al reinserimento nella società della maggior parte delle persone incarcerate. Purtroppo il nostro sistema carcerario non reinserisce le persone e quindi in Italia abbiamo un alto tasso di recidivi.

Ma esistono paesi dove il reinserimento funziona?

La Norvegia è un paese considerato molto permissivo come sistema carcerario e soprattutto molto all’avanguardia; esempio lampante è l’isola di Bastoy, oggi moderno carcere dove è possibile trovare detenuti condannati per qualsiasi reato. Quanto andrò a descrivere, come anticipato, lascerà basiti tutti coloro abituati a vedere il carcere come luogo in cui “uccidere” lo spirito del delinquente.

L’isola è ad un solo kilometro dalla terra ferma e, per chi arriva in barca, il benvenuto sarà dato dai detenuti che aiuteranno le persone in arrivo ad ormeggiare; tutti i carcerati vivono in casette di legno con tutti i confort, possono passeggiare all’aria aperta, prendere il sole come fare una sauna, il tutto senza la presenza di guardie armate. Hanno moderni PC, studiano, le casette sono divise in piccoli “quartieri”, hanno un televisore per ogni casetta e soprattutto imparano un lavoro che contribuirà a reinserirli attivamente nella società “libera”.

Certamente i detenuti potrebbero scappare facilmente, ma nessuno ci prova. Infatti, nel caso succedesse e si venisse presi, si finirebbe in un penitenziario di massima sicurezza in cui, certamente, la vita sarebbe molto più “faticosa” che sull’isola di Bastoy. Tutti i detenuti lavorano ogni mattino dalle 8 sino alle 16 e percepiscono una decina di euro al giorno per fare acquisti presso il mercato dell’isola.

Scopo di tutto questo? Come detto, il carcere ha un obiettivo: il reinserimento dei detenuti in società. Il carcere situato sull’isola di Bastoy ha un tasso di recidività di solo il 16%…

Fabrizio Fratus

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